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Allegato A
(articolo 4, comma 3)

ELENCO DELLE PRINCIPALI ATTIVITÀ PREVISTE
PER L'AUTISTA SOCCORRITORE

        1) Conduzione del mezzo di soccorso:

            a) guida il mezzo di soccorso sanitario (di cui è responsabile), secondo le disposizioni di servizio ricevute e adottando un comportamento di guida sicura in base a:

                I) codice della strada;

                II) condizioni di traffico;

                III) situazione metereologica;

                IV) condizioni stradali;

            b) adatta la guida allo stato del paziente trasportato, su indicazione del personale sanitario o della centrale operativa 118;

            c) comunica con la centrale operativa attraverso la strumentazione di bordo;

            d) mantiene in condizioni di buon funzionamento i veicoli e le apparecchiature che gli sono affidati, effettuando gli interventi di manutenzione più semplici.

      2) Supporto al personale sanitario e agli altri operatori dell'equipaggio nell'intervento di urgenza/emergenza:

            a) collabora, sulla base delle proprie responsabilità, alla stesura delle procedure, dei protocolli operativi e dei sistemi di verifica nei servizi d'appartenenza;

            b) partecipa alla valutazione della scena dell'intervento, alla messa in sicurezza dei soccorritori, degli infortunati e del mezzo di trasporto;

            c) collabora all'individuazione della necessità di attivare ulteriori mezzi o servizi complementari al soccorso;

            d) collabora al posizionamento corretto ed adeguato del paziente;

            e) collabora alla liberazione delle vie aeree, al mantenimento della temperatura corporea, al mantenimento delle funzioni vitali ed alla defibrillazione effettuata a mezzo DAE (defibrillatore semiautomatico esterno);

            f) collabora alle procedure diagnostiche ed alla stabilizzazione del paziente sul luogo dell'evento;

            g) aiuta nelle manovre praticate al paziente, nel suo sollevamento e caricamento;

 

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            h) collabora a fornire assistenza psicologica al paziente;

            i) collabora nelle operazioni di immobilizzazione con tutti i presìdi a disposizione, nella compressione digitale, nella omeostasi e nel bendaggio compressivo;

            l) collabora al trasporto del paziente nei locali di accettazione ospedaliera;

            m) collabora all'attuazione dei sistemi di verifica degli interventi ed alla compilazione della scheda di soccorso per i dati di sua competenza;

            n) in assenza di personale sanitario svolge anche funzioni di capo equipaggio.

      3) Supporto gestionale, organizzativo e formativo:

            a) controlla il veicolo, i materiali e le apparecchiature in dotazione all'équipe di soccorso;

            b) utilizza strumenti informatici di uso comune per la registrazione dei controlli di cui alla lettera a) e di quanto rilevato durante il servizio;

            c) collabora alla verifica della qualità del servizio;

            d) collabora con il personale sanitario e gli altri operatori dell'equipaggio, al termine dell'intervento, al ripristino di:

                I) funzionalità completa del mezzo;

                II) pulizia interna ed eventuale disinfezione;

                III) materiali e presìdi di immobilizzazione utilizzati;

            e) concorre, rispetto agli operatori dello stesso profilo professionale, alla realizzazione dei tirocini e alla loro valutazione;

            f) collabora alla definizione dei propri bisogni di formazione.

 

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Allegato B
(articolo 4, comma 3)

ELENCO DELLE PRINCIPALI COMPETENZE
DELL'AUTISTA SOCCORRITORE

        1) Competenze tecniche:

            a) conoscenza delle caratteristiche tecniche e d'uso dei veicoli, dei materiali e delle apparecchiature utilizzati nell'emergenza;

            b) possesso delle tecniche di guida adatte ad ogni condizione di traffico, ambientale e metereologica;

            c) conoscenza delle norme del codice della strada e della prevenzione degli incidenti stradali;

            d) conoscenza delle tecniche di posizionamento del veicolo per la massima sicurezza del soccorso;

            e) conoscenza dell'utilizzo di strumenti informatici per:

                I) registrare i controlli dei mezzi affidati, riportando i dati richiesti per eventuali interventi di manutenzione;

                II) registrare gli interventi effettuati sia primari che secondari;

            f) possesso di tecniche per il controllo dello stress e di altre condizioni psicofisiche connesse alle principali emergenze sanitarie;

            g) capacità di utilizzo delle apparecchiature radio in dotazione, conoscenza dei codici e delle tecniche di comunicazione con le centrali operative 118;

            h) conoscenza degli elementi fondamentali di primo soccorso e delle prime cure da prestare al paziente;

            i) capacità di riconoscere le principali alterazioni alle funzioni vitali attraverso la rilevazione di sintomi e di segni fisiologici;

            l) conoscenza delle procedure da adottare in caso di TSO (trattamento sanitario obbligatorio).

        2) Competenze cognitive:

            a) conoscenza del territorio d'intervento e capacità di localizzare eventi sulla base di indicazioni toponomastiche approssimative;

            b) conoscenza delle caratteristiche dei vari tipi di urgenza;

            c) conoscenza delle normative antinfortunistiche per la tutela fisica e la sicurezza dei pazienti e del personale impegnato nell'intervento di soccorso;

            d) conoscenza dell'organizzazione dei servizi sanitari di urgenza/emergenza.

 

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        3) Competenze relazionali:

            a) conoscenza delle tecniche del lavoro in équipe e capacità di partecipare alle dinamiche di gruppo;

            b) conoscenza delle norme di comportamento del soccorritore e delle regole di comportamento nei rapporti con le altre professionalità che intervengono nelle operazioni di soccorso;

            c) capacità di individuare con l'intero equipaggio eventuali misure collaterali da adottare;

            d) capacità di condurre la propria attività con dovuta riservatezza ed eticità;

            e) capacità di trasmettere le proprie conoscenze e le proprie esperienze professionali ai tirocinanti.

 

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Allegato C
(articolo 7, comma 2)

MODULI DIDATTICI, OBIETTIVI DI MODULO
E MATERIE DI INSEGNAMENTO

        1) Modulo base (150 ore di teoria, 150 ore di esercitazioni, 150 ore di tirocinio). Obiettivi didattici del modulo:

            a) conoscenza del codice della strada;

            b) conoscenza delle tecniche d'interpretazione topografiche e cartografiche stradali;

            c) conoscenza della rete dei servizi di emergenza e della sua organizzazione;

            d) conoscenza dei princìpi fondamentali di anatomia e fisiologia del sistema nervoso, dell'apparato locomotorio, respiratorio e cardiocircolatorio;

            e) conoscenza delle metodologie per individuare le necessità primarie delle persone nei vari tipi di emergenza;

            f) conoscenza dei sistemi di immobilizzazione, caricamento e trasporto e della loro applicazione;

            g) conoscenza delle tecniche di rianimazione di base e delle norme di primo soccorso;

            h) conoscenza delle tecniche di defibrillazione precoce con DAE (defibrillatore semiautomatico esterno).

        Materie di insegnamento:

            area socio-culturale, istituzionale e legislativa: elementi di organizzazione dei servizi di soccorso;

            area igienico-sanitaria: princìpi di anatomia e fisiologia del sistema nervoso, degli apparati respiratori, locomotorio e cardiocircolatorio; elementi di patologia generale;

            area tecnico-operativa: applicazione del codice della strada; applicazione delle tecniche topografiche e cartografia stradale; supporto vitale di base, defibrillazione e norme di primo soccorso; coadiuvazione del personale sanitario nelle urgenze/emergenze.

        2) Modulo professionale (250 ore di teoria, 150 ore di esercitazione, 150 ore di tirocinio). Obiettivi didattici del modulo:

            a) conoscenza dei fondamenti della legislazione sanitaria e della organizzazione del Servizio sanitario nazionale;

            b) conoscenza dei componenti del sistema d'emergenza e delle risorse disponibili sul territorio;

 

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            c) conoscenza delle apparecchiature installate a bordo per comunicare correttamente con le centrali operative 118;

            d) sviluppo della consapevolezza del ruolo dell'autista soccorritore;

            e) conoscenza dettagliata delle caratteristiche:

                I) dei mezzi;

                II) delle tecniche di guida e di posizionamento negli interventi;

            f) sviluppo dei rapporti con le altre figure professionali;

            g) conoscenza dei fondamenti della traumatologia e della gestione delle lesioni traumatiche.

        Materie d'insegnamento:

            area socio-culturale, istituzionale e legislativa: princìpi di etica professionale; organizzazione del Servizio sanitario nazionale ed elementi di legislazione sanitaria; lingua straniera;

            area igienico-sanitaria: igiene e prevenzione nell'ambito del soccorso; traumatologia e trattamento delle lesioni da trauma;

            area tecnico-operativa: tecniche avanzate di guida e di posizionamento dei mezzi di soccorso; radiocomunicazione; prevenzione antinfortunistica negli interventi di soccorso; tecnologie sanitarie per il soccorso.

        3) Modulo avanzato (facoltativo) relativo a tematiche professionali specifiche (non più di 100 ore di teoria, 200 ore fra esercitazioni e tirocinio). Obiettivi didattici del modulo:

            approfondimento delle competenze acquisite con speciale riferimento a particolari competenze o a specifici ambienti operativi.

        Le materie di insegnamento sono specificate contestualmente alla definizione del modulo nelle varie realtà regionali e nelle province autonome.